Apple vince una causa per brevetti contro Masimo, ma ottiene solo 250 dollari di risarcimento.

Apple ha recentemente vinto una causa per violazione di brevetto contro Masimo, produttore di smartwatch per il monitoraggio della salute, con una giuria federale del Delaware che ha stabilito che le versioni precedenti dei modelli W1 e Freedom di Masimo infrangono due brevetti di design di Apple. Nonostante questa vittoria, Apple ha ricevuto un risarcimento simbolico di soli 250 dollari, il minimo previsto per la violazione dei brevetti negli Stati Uniti.

Il colosso tecnologico, che ha un valore di mercato di circa 3,5 trilioni di dollari, ha dichiarato che l’obiettivo della causa non era il risarcimento economico, ma ottenere un’ingiunzione che impedisse la vendita degli smartwatch Masimo attuali. Tuttavia, la giuria ha stabilito che i modelli attuali di Masimo non violano i brevetti Apple.

Masimo, con sede a Irvine, California, ha commentato positivamente la decisione, evidenziando come la sentenza riguardi solo una vecchia versione di un modulo e caricatore ora dismessi, mentre i suoi prodotti attuali rimangono in commercio.

Questa disputa fa parte di un contenzioso più ampio tra le due aziende, che ha visto Masimo accusare Apple di aver assunto i suoi ex dipendenti e di aver copiato la sua tecnologia per l’ossimetria. Masimo aveva già ottenuto un blocco alle importazioni degli Apple Watch Series 9 e Ultra 2, poiché la Commissione per il Commercio Internazionale (ITC) aveva ritenuto Apple colpevole di violazione di brevetti legati alla lettura dell’ossigeno nel sangue. Apple ha rimosso la tecnologia dai suoi dispositivi e ha presentato ricorso.

Entrambe le aziende hanno quindi intensificato la loro battaglia legale, con Apple che accusa Masimo di utilizzare cause legali per favorire la diffusione del proprio smartwatch.

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