Microsoft e Bitcoin: una scommessa da 3 trilioni o solo un miraggio?

Secondo un documento depositato presso la SEC americana, Microsoft una delle poche aziende al mondo con una valutazione superiore ai 3 trilioni di dollari, sta valutando l’opzione di investire in bitcoin, la più grande criptovaluta al mondo.

La proposta di “valutare l’investimento in bitcoin” sarà discussa durante l’incontro annuale degli azionisti a dicembre, una misura promossa dal National Center for Public Policy Research, noto per il suo orientamento conservatore e legato a Project 2025, che ha definito bitcoin come un’ottima copertura contro l’inflazione.

Tuttavia, il Consiglio di Amministrazione di Microsoft si oppone alla votazione, ritenendola “non necessaria” e dichiarando che l’azienda ha già valutato il settore delle criptovalute, incluso bitcoin. In particolare, Microsoft ha sottolineato che la volatilità delle criptovalute è un aspetto critico da considerare per le riserve aziendali, che richiedono investimenti stabili per garantire liquidità e fondi operativi.

Curiosamente, Michael Saylor, CEO di MicroStrategy e maggiore detentore aziendale di bitcoin, ha incoraggiato Satya Nadella, CEO di Microsoft, a contattarlo per discutere delle opportunità legate a un eventuale investimento in bitcoin, sostenendo che potrebbe incrementare significativamente il valore per gli azionisti.

Tra i principali azionisti, come Vanguard, BlackRock e State Street, potranno votare sulla proposta a dicembre.

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