Pepsi contro Coca-Cola. Scontro tra titani delle soda.

Negli ultimi anni, Pepsi ha superato Coca-Cola in termini di ricavi, raggiungendo quasi 90 miliardi di dollari nel 2023, mentre Coca-Cola si è fermata a circa 45 miliardi. Tuttavia, Coca-Cola ha avuto un leggero vantaggio nel flusso di cassa libero, con oltre 11 miliardi di dollari generati nel 2022, rispetto ai 7 miliardi di Pepsi. Questa differenza si è ridotta nel 2023, con Pepsi in ripresa. Un aspetto positivo per entrambe le aziende è la quasi totale assenza di diluzione azionaria negli ultimi anni, segno di una gestione oculata della compensazione azionaria per i dirigenti.

Guardando la performance dei titoli, Coca-Cola ha registrato una crescita del 50% negli ultimi cinque anni, con un CAGR dell'8,5%, mentre Pepsi ha ottenuto un +38% con un CAGR del 6,7%. Nonostante la migliore performance di Coca-Cola, entrambe le aziende hanno mostrato una crescita solida e costante. Dal punto di vista patrimoniale, Pepsi ha una maggiore liquidità, con 7 miliardi di dollari in cassa rispetto ai 3 miliardi di Coca-Cola, anche se il debito di Coca-Cola, pari a 39 miliardi, risulta più gestibile rispetto ai 37 miliardi di Pepsi.

Per quanto riguarda i margini, Coca-Cola è in vantaggio sia nel margine lordo (60% contro il 54%) sia nel margine del flusso di cassa libero (20% contro l'8%), dimostrando una maggiore efficienza operativa. Infine, il ritorno sul capitale (ROIC) è stato costantemente elevato per entrambe le aziende, con Coca-Cola che ha mantenuto il vantaggio nell'ultimo anno, segnalando una qualità operativa superiore. In conclusione, Pepsi si distingue per ricavi e liquidità, mentre Coca-Cola eccelle in margini e ritorno sul capitale, offrendo agli investitori due valide opzioni in base alle proprie strategie.

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