Amazon diventa una società a energia nucleare.
Amazon ha recentemente annunciato tre importanti investimenti nel settore dell’energia nucleare, segnando un ulteriore passo verso il suo obiettivo di soddisfare la crescente domanda di elettricità e accelerare la transizione verso fonti di energia pulita. Gli investimenti riguardano sia aziende private che pubbliche, con un focus sullo sviluppo di piccoli reattori nucleari modulari (SMR) negli Stati Uniti, in particolare in Virginia e nello stato di Washington.
Questi reattori, più compatti e facilmente realizzabili rispetto alle centrali nucleari tradizionali, rappresentano una soluzione promettente per fornire energia a strutture aziendali ad alto consumo energetico come Amazon Web Services (AWS) e ai suoi progetti legati all’intelligenza artificiale.
Amazon, come altri colossi della tecnologia come Google e Microsoft, ha riconosciuto l’importanza di investire in tecnologie energetiche innovative e sostenibili per affrontare la crescente necessità di elettricità nei data center e nelle infrastrutture cloud. Il coinvolgimento di Amazon in questo settore dimostra come le Big Tech siano sempre più impegnate a trovare soluzioni sostenibili per alimentare la loro crescita tecnologica.
Oltre agli investimenti in infrastrutture nucleari, Amazon ha anche deciso di investire in X-Energy, una società che sviluppa tecnologie per reattori di prossima generazione. Questo investimento fa parte di un round di finanziamento da 500 milioni di dollari che coinvolge anche altri importanti partner come l’Università del Michigan e Ares Management.
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